SCUDERIE DE MONTEL

SCUDERIE DE MONTEL

Le scuderie furono costruite a partire dal 1915 e sono ancora parzialmente visibili i dettagli architettonici e stilistici che ne facevano un esempio significativo di edificio liberty. L’edificio, che circonda ad anello un’area libera, era al centro di una vasta distesa di prati dove correvano e si allenavano cavalli purosangue. Faceva parte di un insieme di edifici e spazi aperti che costituivano l’area dedicata all’ippica milanese, anche agonistica, che si è via via sviluppata in questo settore urbano a partire dagli anni Venti, anche se un ippodromo era già presente a fine Ottocento. La destinazione sportiva della zona di San Siro si consolida con la realizzazione dello stadio, a partire dal 1926, poi ristrutturato e ampliato fino alla dimensione attuale. La realizzazione di parcheggi e strade a servizio dello stadio e la trasformazione residenziale di aree dedicate all’ippica, ha gradualmente snaturato la rilevanza e la caratterizzazione dei complessi a essa dedicati, fino al caso estremo delle scuderie De Montel, abbandonate, saccheggiate e ridotte a uno scheletro che ne evoca, solo attraverso alcuni dettagli architettonici, il valore. Lo stato attuale di rovina e il profondo degrado di questa testimonianza da salvaguardare interrogano profondamente la disciplina architettonica: nell’impossibilità del restauro come può operare il progetto di architettura per preservare, trasformandole, le tracce del passato?
[bc, am]