Via Catullo, una piccola strada nella periferia nord-ovest di Milano che, pur nelle dimensioni contenute che la caratterizzano, soffre di elevata concentrazione di problematiche di varia natura: marginalità sociale, situazioni abitative precarie, degrado edilizio e ambientale, varietà nella composizione etica e sociale degli abitanti. In un contesto fortemente marginale e compromesso trovano terreno fertile attività illegali e criminali, sovraffollamento abitativo, degrado del patrimonio edilizio residenziale e dismissione di edifici industriali che diventano zone franche prive di controllo. L’attività didattica ha portato all’elaborazione di una serie di proposte di intervento sull’ambito di via Catullo, a partire dallo studio di casi ed esperienze europee di riferimento. Gli studenti hanno compiuto un lavoro di indagine sul campo attraverso l’interazione diretta con gli attori coinvolti (residenti, Amministrazione, gruppi di cittadini attivi ecc.) al fine di costruire una lettura in profondità del contesto di via Catullo e delle sue problematiche. La successiva ridefinizione del quadro problematico ha portato all’elaborazione di nuove opportunità progettuali.

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A.A. 2014/15

Laboratorio di Progettazione Architettonica 3
Docenti: Franco Tagliabue, Maria Maddalena Reggio

Laboratorio di Progettazione Architettonica 3
Docenti: Fabrizio Zanni, Massimo Boffino

Studenti

Jessika Ronchi, Octavio Julian Blanco, Ludovica Barcucci, Martina Biassoni, Nicolò Croce, Giulia Crotti