Tesi di Laurea Magistrale | Rocca

5. EX CINEMA MAESTOSO – OBSOLESCENZA DELLA SCENA URBANA

Tesi di Laurea Magistrale – Mattia Marin
Relatore: Alessandro Rocca
12a---maestoso

L’area dell’ex-cinema Maestoso è collocata nel quadrante sud-est, in corrispondenza dell’intersezione tra l’asse storico di corso Lodi e l’ultimo anello urbano definito dal piano Pavia Masera nel 1912. Il contesto vede contrapporsi a un disegno omogeneo della città, in cui assi stradali ortogonali sono delimitati da compatti fabbricati a cortina, il vuoto lasciato dal prospiciente ex scalo ferroviario di Porta Romana. Quest’ultimo divide di fatto due parti di città rappresentando una cesura sia a livello fisico che sociale. Analizzando invece l’area ad una scala minore, l’isolato è coerente col suo contesto: degli alti e compatti edifici a cortina perimetrali racchiudono al loro interno un conglomerato di fabbricati disomogeneo, quasi caotico. Così come le criticità appena sintetizzate, anche la risposta progettuale si rapporta alla città su diverse scale. Una torre si impone come segno distintivo nel panorama urbano, ridefinendo l’area come una nuova centralità. La relazione che instaura è con la città intera, in particolare col sistema di torri (Velasca, Porta Romana) che ripercorrono l’antica via Emilia fino al cuore di Milano. Gli stessi spazi pubblici al suo interno, tra cui un centro culturale dedicato alla musica, hanno il compito di renderla un luogo di riconnessione sociale. Una lama a destinazione residenziale, in continuità con il fabbricato a cortina esistente, sovverte invece la classica tipologia della corte verde privata, aprendo al pubblico un passaggio verso un giardino interno. Tra gli alberi di questo giardino è mimetizzata una grande piastra quadrata che organizza organicamente al suo interno spazi produttivi condivisi, mantenendo la storica vocazione artigianale dell’area compresa tra viale Umbria e piazzale Lodi.

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