5. EX CINEMA MAESTOSO – OBSOLESCENZA DELLA SCENA URBANA

Tesi di Laurea Magistrale – Stefania Colombo, Francesca Tognocchi, Stefania Ubiglia
Relatore: Roberto Rizzi
Il progetto, una scuola per il sistema della moda e spazio per eventi, nasce dalla volontà di recuperare la struttura dell’ex Cinema Maestoso in Piazzale Lodi a Milano. Si tratta di un edificio in un ex quartiere industriale, ora teatro di grandi trasformazioni e cambiamenti grazie agli insediamenti negli ultimi anni di nuove attività, spesso connesse all’ambito artistico e creativo, della moda e del design, nei vecchi stabilimenti abbandonati; proprio la sua collocazione in un quartiere culturale in divenire ha portato alla decisione di inserire nell’ ex cinema una funzione che entrasse a far parte di questo sistema, connessa all’arte in continuità con quella ospitata precedentemente, e che al tempo stesso si ricollegasse alla città di Milano, una delle capitali della moda mondiali. Non si può parlare di una semplice scuola di moda, ma di un complesso sistema in cui coesistono apprendimento, produzione e esposizione, al fine di affrontare il rapporto tra architettura e moda da innumerevoli punti di vista. L’edificio dell’ex cinema Maestoso può essere visto come un corpo originato dall’annessione di blocchi con forme e funzioni differenti che concorrono a formare un sistema unitario e coerente, caratteristica mantenuta anche nello stato di progetto. Mentre nella torre scenica trovano posto gli studi fotografici e il nuovo palco, nella sala centrale sono ospitati gli ambienti della scuola veri e propri, aule teoriche, laboratori, spazi studio e un auditorium, oltre ai luoghi per le esposizioni e le sfilate. Qui gli elementi dominanti sono due sistemi di risalita con andamenti contrapposti, una rampa ascendente e un piano inclinato discendente, che connettono le diverse quote di progetto affacciate sul grande vuoto centrale. Il foyer dell’ex cinema e il corpo un tempo sede del bar Italia mediano il rapporto tra la scuola e l’intorno, ospitando il nuovo bar e l’ingresso pubblico al complesso, il primo, e l’accesso alla scuola, il negozio e gli uffici, il secondo. Un edificio di nuova costruzione diviso in due corpi, inserito nella parte conclusiva dei due cortili esterni completa l’intervento, ospitando spazi accessori come la biblioteca, la tessuteca, l’ ambiente di lavoro per i tesisti e gli spazi di backstage alle sfilate. L’intervento non si limita solamente all’ex cinema, ma si estende fino a comprendere anche Piazzale Lodi, con lo scopo di creare un luogo di aggregazione per il quartiere e la città come era stato un tempo il Maestoso stesso.