“… Opera tra le più celebrate di Melchiorre Bega si colloca fra le strutture verticali (la Pirelli di Giò Ponti, la Velasca del gruppo BPR, il grattacielo di Piazza della Repubblica dello Studio Mattioni) famose per la qualità e l’impegno degli architetti che le hanno progettate. Sorto in vicinanza della stazione, in angolo fra le Vie Galvani e Fara “dei grattacieli di Milano è il più casto, non vuole esibire invenzioni o trovate, né mira a sbalordire, si può affermare che questa presa di posizione sia ben lontana dal nuocere e che anzi sia da ascrivere a sicuro merito dell’autore, che ha saputo concentrare il proprio impegno nella ricerca dei valori più essenziali trascurando ogni compiacimento superfluo, ogni esercitazione” (Il grattacielo Galfa a Milano, presentazione di Giuseppe Vaccaro in l’Architettura – 48 , ottobre 1959).
Che il Galfa sia stato, con le sue facciate a vetrata continua e la perfetta proporzione del volume generale, una struttura verticale molto ben riuscita, lo testimoniano le numerosissime recensioni, il riconoscimento (fra i tanti, importante e significativo l’apprezzamento di E. Neufert con una comunicazione del 14.2.62 nella quale è contenuto uno studio interessante del grattacielo Galfa) di colleghi illustri, i riscontri internazionali avuti e l’accettazione da parte dei Milanesi di una costruzione così chiara e limpida sorta su una piccola area. Sei grandi pilastri quinta ne hanno costruito l’ossatura, e nel suo impianto elementare, si possono scoprire le vetrate con serramenti continui, formati da telai in duralluminio anodizzato, sfalsati nei montanti verticali e l’impianto di condizionamento studiato in modo da non interferire nelle ampie vetrate a tutta luce; innalzandosi per 30 piani nella sua parte fuori terra ed in rapporto alle soluzioni adottate il grattacielo tutto vetrato contrappone una “grande purezza formale” alla evidente sobrietà architettonica. …”
[Stefano Zironi, Melchiorre Bega Architetto, 1983, Editoriale Domus Milano]

A.A. 2013/14

Laboratorio di Progettazione Tematico
Docenti: Davide Del Curto, Massimiliano Nocchi, Gianpaolo Rosati

Temporiuso
Docente: Isabella Inti

Studenti
Leonardo Gatti, Giovanni Grignani, Vincenzo Meoli, Andrea Podini, Giulia Cantaluppi, Andrea Graglia e Matteo Persichino, Antonella Abate, Benedetta Lavarelli, Myrna Gaigher, Francesca Salsi, Chiara Spinelli, Chara Stanga, Nicolo Avanzini, Marta Gavardi, Elisa Pedron, Federica Roverato, Luca Zoccatelli, Federica Battaglia, Marco Cattivelli, Manuela Fachin, Tommas Moscatelli, Ilaria Rimondi, Marco Botta, Chiara Bresciani, Valentina Brunetti, Chiara Di Girolamo, Erika Domenica Sisti, Stefano Castoldi, Giorgia Negri, Marta Ruggeri, Alice Russo, Davide Zanoni, Farnia Ferrari, Janko Mauri, Luca Mazzoni, Giulia Pace, Nicole Rat, Alessandra Verzeroli