VIA FAUCHE’-VIA CHIETI

VIA FAUCHE’-VIA CHIETI

L’area si trova a nord-est di corso Sempione e dell’asse storico di via Canonica, tra la vecchia Fiera e il Cimitero Monumentale. Il tessuto urbano è composto per lo più da isolati rettangolari e ortogonali, orientati con il lato lungo parallelo a via Poliziano. La griglia, delimitata da corso Sempione e via Cenisio, appartiene al disegno urbano del Piano Beruto. I corpi di fabbrica in stato di abbandono sono stati demoliti, lasciando libera un’area rettangolare, con il lato lungo che costeggia la via privata Chieti e quello corto in continuità con la cortina edilizia di via Fauchè. All’interno dell’isolato, l’area confina con una corte e due muri ciechi e poi con le aree di pertinenza di altri edifici circostanti. Il ridisegno dell’area deve confrontarsi anche con il carattere molto diverso dei due lati su strada: quello di via Chieti – strada molto stretta dal carattere eterogeneo e incerto, esposta a nord-ovest – e quello di via Fauchè – asse di collegamento tra piazza Caneva e via Poliziano con la nuova fermata della linea 5 della metropolitana, esposto a nord-est, con i fronti su strada eterogenei ma rigorosi, caratterizzati dalla presenza di numeri edifici dell’inizio del XX secolo ai quali si intervallano edifici della seconda metà del secolo. La zona è stata oggetto di numerose trasformazioni relativamente recenti e presenta ancora delle dinamiche di sostituzione per infill e urban grafting. Il primo intervento è stato la realizzazione di un hotel prospiciente il lotto su via Chieti, a esso sono seguiti altri interventi privati localizzati negli immediati dintorni come l’edificio residenziale con supermercato che si trova dall’altro lato di via Fauchè; poi il ridisegno dello spazio pubblico di piazza Gerusalemme con l’inserimento della metropolitana; recentemente è stata demolita un’autofficina che verrà sostituita da un edificio residenziale. [cc]

A.A. 2015/16

Laboratorio di Progettazione Architettonica 2
Docenti: Andrea Oldani, Mariella Brenna, Camilla Casonato

Studenti
Sara Guerini; Alexander Guzman